Poco più che d’estate

\Luisa Di Maso\

Eravamo tutti a tavola, mentre il sole si scioglieva come un biscotto nel mare. Le lanterne presero vita e così anche i discorsi tra tutti loro.


Luca ha quattordici anni, un nonno che adora e una gran voglia di avvicinarsi al mondo degli adulti. Finita la scuola, la madre lo porta con sé a Ventotene, dove la donna trascorrerà la bella stagione lavorando in una libreria. Per Luca è l’occasione di conoscere i segreti di un’isola attraversata da secoli di storia: ciò che accende la miccia della sua curiosità è una scatolina consegnatagli dal nonno poco prima della partenza. Ad accompagnarlo, invece, è Eva Luna, una ragazza incontrata sulla nave il giorno dell’approdo; una  figura che accarezzerà  fin da subito i primi turbamenti sentimentali del protagonista, voce narrante del romanzo.

E come nelle favole”, sottolinea Dacia Maraini nella sua prefazione, “accade tutto in una straordinaria sequenza di coincidenze, di incontri, di rapporti. In una estate assolata e languida che sarà solo l’inizio di una nuova vita…”.

Mi complimento per il libro di Luisa, non mi meraviglio della buona riuscita perché la seguo da sempre e so che ogni cosa che fa è un successo.
Liana Orfei

Scritto con intenzione di restituire le emozioni di un adolescente che si trova per la prima volta faccia a faccia con l’amore e non sa come comportarsi, il racconto scorre veloce e seducente. Attraverso le parole dell’autrice risentiamo quel senso di inadeguatezza che abbiamo avuto tutti a quell’età, quando i sentimenti, le sensazioni sono dolorosamente più grandi di noi, ma nessuno sembra rendersene conto[…]
Dacia Maraini
Un breve romanzo dove non è l’amore tra uomo e donna in primo piano, ma il rapporto nonno-nipote a portare il tutto su un bel livello. Luca e il nonno, una lettera aperta ed ecco che inizia la ricerca di quel misterioso passato. Radici da scoprire e i primi amori che fanno capolino. Semplice e lineare, scorrevole con una cadenza piacevole, il romanzo si snoda tra le vie dell’isola, amicizie nuove e un passato che prepotentemente vuole mostrarsi al presente.
Letture sale e pepe
Luisa Di Maso ci porta a rivivere i giorni dell’adolescenza attraverso la storia di Luca, un ragazzino che si sente adulto ma che tutti considerano ancora un bambino, tutti tranne il nonno il suo punto di riferimento, suo amico, suo complice, suo confidente. Con un’estate che cambierà per sempre la sua vita, un amore impossibile che gli farà battere per la prima volta forte il cuore, un mistero sulla sua famiglia da riportare alla luce. Il personaggio del Volo è senz’altro il più affascinante del libro, quello che alla fine ha avuto maggior impatto nella storia. Un finale meraviglioso che non mi aspettavo e che mi ha riempito il cuore. Il romanzo è breve, si legge in un attimo ma è veramente stupendo.
le _letture_di adso
Un libro fantastico, una storia commovente, che rapisce molto. Avendo perso da poco mio nonno ho sentito molto vicini i sentimenti di Luca ai miei. Mette tanta curiosità, coinvolge nella ricerca di Eugenio. Leggendo l’epilogo ho iniziato a viaggiare con la mente immaginando un seguito. Le faccio i miei complimenti.
Ilaria
Delicato, divertente, sognante, un po’ triste speravo che il nonno si riprendesse! Garbato e sincero. Fa venire voglia di mare. La storia è molto solida. Complimenti!
Dario
Voglio congratularmi con l’autrice. Mi è piaciuto moltissimo, veramente bello, sia per la piacevole originalità del racconto, sia per lo stile scorrevole efficace e correttissimo.
Aldo
Sono stata a Ventotene, “Poco più che d’estate” mi ha fatto ripercorrere i luoghi di un’isola che amo profondamente. Lettura scorrevole e molto piacevole.
Mariagrazia
L’ho letto tutto d’un fiato. È bellissimo. Aspetto il seguito.
Cristina

Un libro di sorprendente attualità. Assolutamente da leggere.
Livia

Lettura scorrevole e appassionante. Lo scorcio di una saga familiare focalizzato in quel momento della vita, l’adolescenza, dove tutto ha un’aura di magia, dove l’incompiuto si affaccia e mira verso il possibile.
Roberto

Si legge con piacere, ti coinvolge e ti trasporta con sé. Tanti complimenti.
Livia

La lettura è scorrevole, mi ha appassionato. I miei complimenti!
Annamaria

Non trovo le parole per esprimere quanto mi sia piaciuto. Dentro ho ritrovato tante emozioni sopite, il rapporto coi nonni, con i genitori, i primi battiti del cuore, la spensieratezza. Sei riuscita a mio avviso a dare ad ogni capitolo la motivazione per procedere e andare avanti. Bellissimo!
Eligio

Scorre velocemente, leggerlo è un piacere da non rimandare.
Giancarlo